Prezzo 6€
Località
Tipo di annuncio Privati Offro
Descrizione

GIANCARLO D'ADAMO

Dall'Alfieri ad oggi

Pagine di critica letteraria

Scelte e ordinate da

Giancarlo D’Adamo

LE MONNIER FIRENZE

Aprile 1964

Copertina flessibile illustrata a colori, legatura editoriale, pagine 350, formato cm. 15X22.

Stato di conservazione: OTTIMO come mostrano le immagini

Il conte Vittorio Amedeo Alfieri (Asti, 16 gennaio 1749 – Firenze, 8 ottobre 1803) è stato un drammaturgo, poeta, scrittore e autore teatrale italiano.

«Nella città di Asti, in Piemonte, il 17 gennaio dell'anno 1749, io nacqui di nobili, agiati ed onesti parenti». Così Alfieri presenta se stesso nella Vita scritta da esso, autobiografia stesa, per la maggior parte, intorno al 1790, ma completata solo nel 1803. Alfieri ebbe un'attività letteraria breve ma prolifica e intensa; il suo carattere tormentato, oltre a delineare la sua vita in senso avventuroso, fece di lui un precursore delle inquietudini romantiche.

Come la gran parte dei piemontesi dell'epoca, Vittorio Alfieri ebbe come madrelingua il piemontese. Giacché di nobili origini, apprese dignitosamente il francese e l'italiano, cioè il toscano classico. Quest'ultimo, tuttavia, risentiva, inizialmente, degli influssi delle altre due lingue che conosceva, di cui lui stesso si rendeva conto e che lo portarono, al fine di spiemontesizzarsi e sfrancesizzarsi, o disfrancesarsi, ad immergersi nella lettura dei classici in lingua italiana, a compilare piccoli vocabolari d'uso in cui alle parole e alle espressioni francesi o piemontesi corrispondevano "voci e modi toscani" e a compiere una serie di viaggi letterari a Firenze. Dopo una giovinezza inquieta ed errabonda, si dedicò con impegno alla lettura e allo studio di Plutarco, Dante, Petrarca, Machiavelli e degli illuministi come Voltaire e Montesquieu: da questi autori ricavò una visione personale razionalista e classicista, convintamente anti-tirannica e in favore di una libertà ideale, al quale unì l'esaltazione del genio individuale tipicamente romantica.

Si entusiasmò per la Rivoluzione francese, durante il suo soggiorno parigino, nel 1789, ma ben presto, a causa del degenerare della rivoluzione dopo il 1792, il suo atteggiamento favorevole si trasformò in una forte avversione per la Francia. Tornò in Italia, dove continuò a scrivere, opponendosi idealmente al regime di Napoleone, e dove morì, a Firenze, nel 1803, venendo sepolto tra i grandi italiani nella Basilica di Santa Croce. Già dagli ultimi anni della sua vita Alfieri divenne un simbolo per gli intellettuali del Risorgimento, a partire da Ugo Foscolo.

Spese di spedizione Euro 2 con posta "piego di libri opportunamente protetto in custodia di cellofan e inviato dentro apposita busta postale.

NON E’ PREVISTA LA CONSEGNA BREVI MANU

Pagamento:

postepay

bonifico bancario

vaglia postale

Fate attenzione ai truffatori. Consultate i nostri consigli su come evitare le truffe

Contatta l'inserzionista

Non dimenticare di citare Vivastreet quando contatti questo inserzionista!

Dall'Alfieri ad oggi, GIANCARLO D'ADAMO, LE MONNIER 1964.

  • € p/h incall
  • Milano

Qualcosa non va con questo annuncio?

Segnalateci il problema e lo esamineremo di conseguenza.

Rispondi via email

Non hai trovato quello che cercavi?

< Torna ai risultati

Contatta l'inserzionista

Non dimenticare di citare Vivastreet quando contatti questo inserzionista!

Dall'Alfieri ad oggi, GIANCARLO D'ADAMO, LE MONNIER 1964.

  • € p/h incall
  • Milano

Fornisci la tua opinione